CT al Manaslu a fianco di Alpstation Cles e Corradini


Le partnership durature sono quelle che sanno rinnovarsi continuamente e dare vita a nuovi progetti. Nel 2017 Climbing Technology era stata lieta di supportare il progetto del punto vendita Alpstation Cles di una spedizione di un gruppo di alpinisti, Gianfranco Corradini (amputato di una gamba a causa di un incidente motociclistico) e i suoi compagni Giovanni Gasperetti, Massimiliano Gasperetti e Stefano Pedranz, diretta verso la vetta più alta del continente americano, l’Aconcagua. In quell’occasione i quattro coronato con il successo la spedizione, utilizzando imbragature, ramponi, piccozze e caschi del brand con sede a Cisano Bergamasco (BG).

Il nuovo progetto


A distanza di due anni Alpstation Cles rilancia decisamente l’obiettivo: il Manaslu, la vetta di oltre ottomila metri in territorio nepalese, l’ottava montagna più alta del mondo, durante la stagione postmonsonica. Il team sarà composto dai soliti Corradini, Massimiliano Gasperetti (in qualità di capo spedizione), Stefano Pedranz, Renato Mariotti e Mario Casanova. La spedizione è appena partita e durerà circa un mese e mezzo. Si tratterà probabilmente del prima tentativo di una persona diversamente abile di raggiungere questa meta. Come d’abitudine durante l’ascensione verranno girate delle immagini a testimonianza di questa nuova esperienza che verranno poi presentate in un tour di conferenze, in scuole, in cliniche e ospedali tra cui il Centro Protesi Inail di Budrio BO e la clinica di riabilitazione motoria di Villarosa (TN) e per serate alpinistiche/sportive aperte ad un ampio pubblico.
Ancora una volta Climbing Technology affianca progetti dove i valori di attività come alpinismo e arrampicata diventano un mezzo per spostare un po’ più in là l’asticella del limite che gli eventi e le difficoltà della vita paiono talvolta mettere di fronte. Non solo performance dunque, ma piuttosto il supporto di progetti che, con il loro esempio, possano essere di stimolo a lottare per coloro che combattono ogni giorno nella propria quotidianità con il risultato di incidenti o soffrono di patologie invalidanti.
Namasté a tutto il team

 

Foto di copertina: da sx Renato Mariotti, Gianfranco Corradini, Massimiliano Gasperetti e Stefano Pedranz in partenza