
Il Team Ct si allarga: benvenuta a Giorgia Cavalli, tredici anni e grinta da vendere
«Ciao, mi chiamo Giorgia. Ho 13 anni e vivo ad Asti.
Fin da piccola i miei genitori mi hanno trasmesso la passione per la montagna e con il passare del tempo ho imparato sempre più ad amare quello che essa può donarmi.
Ho iniziato ad arrampicare da giovanissima, insieme a mio fratello Andrea: ci piaceva molto trascorrere le giornate in falesia. Per quanto mi riguarda, ho sempre avvertito la necessità di “staccarmi da terra” come via di fuga, seppur temporanea, dai piccoli problemi quotidiani, e a lungo andare mi sono affezionata alle emozioni che tutt’ora provo mentre scalo.
A novembre 2014, dopo una visita sportiva, mi è stato diagnosticato il diabete di tipo 1. Avevo 11 anni e tutto cambiò improvvisamente. All’inizio ho avvertito sulle mie spalle il peso di questa nuova condizione, lasciando che mi demoralizzasse; poco dopo, però, ho capito che il problema poteva essere superato al meglio, dunque ho imparato a conviverci, facendomelo amico. Non mi è mai piaciuto considerarmi “malata”, così ho sempre fatto di tutto per non sembrare tale.
Dal 2015 la montagna è diventata la mia meta preferita. Sin dall’inizio sono stata attratta dall’obiettivo di conquistare la vetta: ogni volta mi prefiggevo di raggiungere quel traguardo che passo dopo passo sembrava avvicinarsi. Incredibile come il freddo, la fatica, e i momenti di sconforto mi spingessero a proseguire il mio percorso: mi preoccupavo esclusivamente di realizzare quel piccolo grande sogno che di volta in volta mi mettevo in testa.
- Giorgia Cavalli, nuovo membro del Team Ct
- Giorgia Cavalli, nuovo membro del Team Ct
Nel mio futuro vorrei riuscire ad attuare gli insegnamenti che la montagna mi sta dando, in quota e nella vita di tutti i giorni. Vorrei trasformare la passione per l’alpinismo, quello che può sembrare il limite da superare, in passione per la vita, fino a farla diventare una bellissima arte quotidiana. Vorrei arrivare il più in alto possibile, fino a toccare il cielo, per rendermi conto che si può risolvere qualsiasi problema, in qualunque posto o situazione io mi trovi.
Un abbraccio, Giorgia»